E' importante mantere puliti i propri gioielli per questo adottiamo un metodo di pulizia ad ultrasuoni che consigliamo di eseguire almeno una volta l'anno. Con questo metodo, il macchinario in cui vengono immersi i gioielli crea degli ultrasuoni, che generando delle onde all'interno del liquido di pulizia rompono le particelle ed i depositi di sporco, restituendo un gioiello pulito e splendente.


 

FOTO1

FOTO2

FOTO3


I casi di maggiore danneggiamento sono sicuramente quelli che vedete nelle foto.


La prima (Foto 1) fa riferimento ad un anello solitario prodotto dal marchio Mirco Visconti, anello che è stato indossato quotidianamente negli ultimi anni. La foto mostra chiaramente come la griffe evidenziata non arrivi a coprire per niente il diamante, lasciandolo del tutto privo di protezione.


In queste condizioni anche un banale urto è sufficiente a far balzare via la pietra. Considerato che un diamante di questa natura ha un costo di circa 400 euro,la nostra amica ha risparmiato davvero una bella cifra ma soprattutto ha conservato la gemma preziosa, il diamante a lungo desiderato che per lei rappresenta un regalo molto caro.


Inoltre, trattandosi di un gioiello Mirco Visconti, la ditta produttrice ha eseguito il lavoro di ripristino totalmente gratis, e questo è un servizio da considerare quando si deve acquistare un gioiello, chiedere un Mirco Visconti significa avere un gioiello Made in Italy certificato.


Nel secondo anello solitario (Foto 2 e Foto 3), con un diamante di dimensioni più grandi, il problema si presenta molto più grave. Il castone in oro bianco presenta delle crepature piuttosto evidenti in vari punti e la testa delle griffe sono completamente spezzate, tutto questo è un chiaro problema dovuto ad una fusione mal riuscita.


In questo caso l’intervento è stato più laborioso ma comunque semplice. E’ stato sostituito l’intero castone, lasciando inalterato il gambo in oro giallo. Una spesa modica che ha fatto risparmiare 800/900 euro alla cliente.

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